Il loro luogo d’origine sembra essere Lanzo, in provincia di Torino. Oggi i Torcèt, in dialetto, sono diffusi in tutto il Piemonte, sono buonissimi..vediamo come li ho fatti
30 gr di lievito di birra
300 gr di farina “00”
100 gr di burro
4 cucchiai di zucchero di canna o semolato
Sale
4 cucchiai di zucchero di canna
Sbriciolare il lievito di birra in una ciotola in poca acqua tiepida. Mettere la farina sul piano da lavoro, unire un pizzico di sale e formare la classica fontana. Versare al centro l’acqua con il lievito e cominciare ad impastare fino ad ottenere un impasto morbido e consistente. Formare una palla mettere in una ciotola e incidere una croce con un coltellino. Coprire con un canovaccio e lasciare a lievitare per qualche ora, finche avrà raddoppiato di volume. Riprendere l’impasto lievitato e metterlo sul piano da lavoro infarinato e sgonfiarlo appiattendolo con una mano. Aggiungere il burro morbido e tagliato a pezzetti. Incorporare il burro all’impasto, lavorandolo energicamente finche sarà morbida ed elastica e non si attaccherà più alle mani. Formare una palla e rimetterla a lievitare in luogo tiepido ( forno) per 1 ora.
Riprendere l’impasto e mettere sul piano da lavoro. Prendere dei pezzi di pasta e ricavare dei cilindri di circa 2-3 cm di diametro, arrotolandoli sotto le mani.
Tagliare i cilindri in pezzi di circa 12 cm di lunghezza, assottigliare le estremità, ripiegare sovrapponendo le estremità e premere leggermente. Dare una forma a cuore. Versare lo zucchero di canna in un vassoio e passare i biscotti nello zucchero. Disporre i biscotti nella placa da forno e cuocere in forno già preriscaldato a 200° per 15 minuti, sfornare appena diventano d’orati.
