Lo strucolo in straza in dialetto triestino, è un dolce tipico del carso triestino, si tratta di un dolce ovvero di uno strudel avvolto in un canovaccio e poi cotto in acqua. Si possono trovare più versioni, ad esempio con le spinaci, che però viene servito come primo piatto. Io vi propongo la versione dolce, ma anche quì gli ingredienti possono variare..
Ingredienti per la pasta:
4oo gr di farina “00”
50 gr di burro
1 pizzico di sale
1 uovo
2 dl di acqua tiepida
per il ripieno:
200 gr di panna montata
2 uova + 1 tuorlo
70 gr di burro
100 gr di pan grattato
100 gr di zucchero
100 gr di gherigli di noci
50 gr di uvetta
buccia di 1 limone
rum q.b
Inoltre: burro fuso q.b, zucchero q.b
Prepariamo l’mpasto setacciando la farina e formando la classica fontana con un pizzico di sale, l’uovo, il burro fuso e freddo. Cominciamo a mescolare gli ingredienti aggiungendo l’acqua un po’ alla volta. Lavoriamo l’imasto fino a formare una palla liscia e omogenea. Lasciamo riposare l’impasto per un po’. Prepariamo il ripieno mettendo l’uvetta a bagno nel rum. Montiamo lo zucchero con il burro morbidissimo fino a farlo diventare una crema, incorporiamo i tuorli uno alla volta, la buccia del limone grattugiata, la panna montata e mescoliamo dal basso verso l’alto in ultimo gli albumi montati a neve. Mettiamo un canovaccio sul piano da lavoro e stendiamo la pasta in un strato sottile formando un quadrato. Spalmiamo la crema tenendo circa 2 cm di spazio nei lati. Cospargiamo di pangrattato e sopra con le noci trittate e l’uvetta sgocciolata. Con il canovaccio ci aiutiamo ad arrotolare la pasta, formiamo uno strudel. Leghiamo con spago da cucina e facciamo cuocere in acqua leggermente salata per 45 minuti. Trascorso il tempo tiriamo fuori lo strucolo e tagliamo a fette di 1 cm e mezzo e cospargiamo con zucchero e burro fuso volendo anche un po’ di cannela. servire subito.
buono Gabry! E poi adoro la cannella: da provare! grazie!
Provalo …appena cotto mentre lo tagli c’è un profuminooooo…